Claudio Gerbino,  L’illusione di essere liberi. Per una pedagogia della responsabilità.

Edizioni KOINÈ - Centro Interdisciplinare di Psicologia e Scienze dell’Educazione®, ISBN 978-88-87771-51-0  pp. 260 - € 22,00.


Educare figli, educare alunni, educare bambini e adolescenti: filosofia, psicologia e pedagogia confluiscono nel definire il fine ultimo dell’educazione, e nel fornire gli strumenti utili per un rapporto educativo adeguato per la formazione della personalità dell’individuo. L’interazione educativa senza un’adeguata competenza comunicativa diventa inefficace. L’educazione non va intesa come una imposizione di regole che limitano la libertà personale; ma è la proposta di valori testimoniati dalla coerenza e dalla congruità della vita di chi educa: non valgono le parole, ma la testimonianza diretta di un genitore o di un insegnante, o di qualsiasi educatore. L’educazione di un figlio implica, e si fonda su una personalità matura dei genitori, che precede la nascita del figlio.
La parola libertà viene spesso usata a sproposito, senza conoscere il reale significato del termine, ma solo appellandosi ai diritti garantiti dall’essere “umano” e dalla Costituzione. Spesso si dimentica, anche da parte dei politici, che l’essere umano non è libero di fare quello che vuole in nome dei diritti acquisiti. Siamo parte di una comunità, questo ci pone tutti in una condizione di “libertà limitata”. Tutto questo porta a una conclusione: la tanto decantata libertà non esiste, è solo un’illusione, poiché la natura stessa dell’uomo, la sua fisiologia, il vivere in una comunità comportano dei limiti che impediscono la pratica della libertà intesa “faccio come voglio e quello che voglio”. Pertanto l’educazione di un bambino e di un adolescente deve portare a una vita vissuta con responsabilità. L’autore, sulla base dei propri studi e della propria esperienza clinica, guida il lettore a scegliere le modalità più congrue per raggiungere il fine ultimo dell’educazione: dare senso e valore alle esperienze e alle persone, avendo raggiunto un adeguato livello di personalità matura, sulla base di un’etica della responsabilità. Un libro che può aiutare psicologi, genitori, insegnanti ed educatori per affrontare i compiti legati al loro ruolo.