C. Gerbino, Dire - Parlare - Comunicare. Psicopatologia dell’espressione verbale.

Edizioni KOINÈ - Centro Interdisciplinare di Psicologia e Scienze dell’Educazione®, ISBN 978-88-87771-43-5  pp. 192 - € 23,00.

«Si può ancora dire qualcosa che non sia stato già detto a proposito della comunicazione umana? Da più di un secolo molti autori hanno discusso, teorizzato, creato modelli esplicativi sulla comunicazione; si potrebbe quindi affermare che tutto sia già stato detto e che le spiegazioni siano esaustive. Ciononostante, in questo lavoro desideriamo proporre agli studiosi italiani un punto di vista che, a nostro parere, non è stato abbastanza investigato né in ambito accademico né nelle scuole di specializzazione in psicoterapia: l’ermeneutica del linguaggio, argomento fondamentale per chi svolge l’attività clinica, e terapeutica in particolare, ma che spesso non viene preso in considerazione né durante la preparazione professionale né nel percorso personale di terapia, perdendo così molti elementi del discorso dei pazienti, o degli interlocutori in genere. È un progetto che parte da lontano e che ha richiesto molti anni di lavoro».
La psicolinguistica e l’ermeneutica dell’espressione verbale come bagaglio culturale e professionale, ma anche come strumento di diagnosi. Partendo dall’approccio di Carlos Castilla del Pino all’ermeneutica del linguaggio, è stato costruito un test proiettivo ed è stata eseguita una ricerca sperimentale per individuare alcune caratteristiche del linguaggio tipico di pazienti psichiatrici, messo a confronto con il linguaggio di un gruppo di controllo scelto tra la popolazione generale. I risultati possono impressionare chi specialista non è, ma possono indirizzare verso una più opportuna comunicazione in ambito familiare, sociale e istituzionale.
Il linguaggio come condotta: è una delle proposte suggerite per individuare gli elementi carenti nella comunicazione e nelle relazioni umane.

Con un contributo di Guillermo Martin Rodriguez