Martine Derzelle, Per una concezione psicosomatica dell’ipocondria. Il pensiero bloccato


KOINÈ - Centro Interdisciplinare di Psicologia e Scienze dell’Educazione®, 
ISBN 978-88-87771-15-4, pag. 176, € 20,00. 

Un libro sicuramente impegnativo, in cui l’autrice tratta un argomento per decenni considerato una “disgraziata lacuna” del campo psicoanalitico: l’ipocondria. Martine Derzelle mette tutti gli specialisti del settore (psicoterapeuti, psichiatri, medici, psicosomatisti) davanti al paradosso di questa patologia e al vuoto teorico su cui si regge da più di un secolo l’approccio al paziente che lamenta sofferenze di varia natura.
Nella prima parte, con continui riferimenti alla letteratura, viene posta in risalto la carenza di elaborazione teorica sull’ipocondria; nella seconda parte l’autrice spiega, con esempi clinici, la natura della patologia e propone una elaborazione teorica del tutto innovativa: l’ipocondria si manifesta come un impedimento a pensare. Nella terza parte, infine, è proposto l’approccio specifico, a livello teorico e clinico, alla patologia, rimanendo nel contesto della psicoanalisi: una visione psicosomatica. Prima di Martine Derzelle, nessuno aveva spiegato l’ipocondria come patologia della relazione.